Tenere pulito il mocio: ecco tutti i trucchi che devi conoscere

La pulizia della nostra casa rappresenta una sorta di biglietto da visita che consegniamo ai vari ambienti per mostrare qualcosa di noi: disordine oppure ordine, casa curata nei minimi dettagli o davvero minimal, colori o non colori, classico o moderno, tutto parla di quello che siamo davvero. Ma spesso dimentichiamo di trattare con accuratezza alcuni elementi attraverso i quali determinano il livello della pulizia.

Uno tra questi è sicuramente il mocio. Direte: ma dici sul serio? Ebbene sì, le più accanite pulitrici, al limite della patologia, confermano quanto sto per dirvi: se il mocio, dopo ogni lavaggio, non viene pulito a dovere, rischia di non poter compiere più adeguatamente il suo servizio alla nostra casa. Come pulirlo quindi? Ve lo spiego in questo articolo.

Perché è così importante pulire il mocio

Si tratta di una questione di igiene, perché al mocio è affidato il compito di rimuovere macchie, sporcizia varia, polvere residua e tutto quello che rimane sul pavimento e che portiamo da fuori, sebbene siamo abituati a togliere le scarpe sull’uscio della porta e a camminare dentro casa con le ciabatte. Ma anche i vestiti trascinano dentro casa sporco e smog vario. Quindi, il mocio diventa essenziale.

La pulizia quindi è il primo passo perché la casa risulti impeccabile. Provate a immaginare quanti germi e batteri è in grado di rimuovere il mocio utilizzando acqua tiepida e la corretta quantità di detersivo, scegliendo quello più adatto al nostro tipo di pavimento. Ed è fondamentale che il pavimento risulti sempre pulito, soprattutto se dentro casa abbiamo bambini e animali domestici.

Come pulire il mocio?

Prima di tutto, vi diciamo che il mocio ha una durata e un’efficacia piuttosto ridotte, non più di tre mesi all’anno. Quindi va cambiato spesso, alla luce del fatto che si tratti anche del mocio più all’avanguardia che si possiede. Ma quello che ci interessa è capire come procedere per tenerlo al meglio e pulito in modo efficace e igienico. Ecco quindi quello che ti occorre:

  • candeggina, diluita in acqua, dove lasciare ammollo per qualche ora il nostro mocio
  • può optare per mettere in lavatrice con uno sgrassatore potente; ma colloca dei tappeti che facciano attutire il colpo sul cestello, mentre gira
  • usa sempre lo sgrassatore direttamente sul mocio sporco e lascialo agire per qualche ora, prima di risciacquarlo
  • un altro rimedio, più casalingo, è usare bicarbonato di sodio con aceto bianco e lasciare agire la pastetta più a che non si sarà smacchiato totalmente il mocio

Ricorda che si tratta comunque di trattamenti da ripetere spesso. Quello che devi fare è comunque non lasciarlo mai dentro l’acqua sporca del secchio, dopo aver pulito e farlo asciugare all’aria, in modo tale che non ci sia modo e maniera di far proliferare germi e batteri al suo interno. Usa poi sempre detersivi che abbiamo una certa efficacia contro lo sporco.

Il mocio è sicuramente il nostro salva-vita, perché semplifica quello che intendiamo per pulizia e ci dà modo di poter usarlo senza piegarci continuamente, come potrebbe accadere se usassimo le pezze per lavare i pavimenti. Insomma, una soluzione rapida e indolore, ma sicuramente da attenzione, per quanto riguarda la sua pulizia costante.

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